Non saranno perdonate mai 
la tracotanza, la violenza agli innocenti, 
quando il dolore strazia il cuore 
e la rabbia invade l'Anima
per la crudeltà e l'inganno. 
Non saranno perdonate le bugie, 
non saranno dimenticate mai 
le imposizioni, la tirannia 
mascherata da paternalismo, 
la feroce arroganza 
di coloro che credono 
di avere il diritto di imporre 
il loro Credo perverso. 
Non saranno dimenticati o perdonati
l'isolamento dei piccoli innocenti, 
i legami sacri spezzati, 
le vite finite troppo presto, 
la collera repressa dei figli, 
simili ad automi indifferenti, 
o trasformati in esseri assetati 
di sangue e devastazione. 
Non saranno dimenticati 
i volti lividi degli anziani, 
morti in disperata solitudine, 
privati del conforto amorevole 
di una mano familiare e gentile. 
Non sperate nel perdono. 
Non sperate nell'oblio. 
Non avrete mai questo sollievo, 
per poter continuare indisturbati 
nella folle opera di distruzione. 
La sete di giustizia è incessante, 
senza tregua, ed è impossibile pensare 
di poterne essere privati. 
Essa si farà strada sempre di più, 
insinuandosi nel cuore di ognuno, 
sino a quando il velo sarà squarciato, 
e gli occhi di tutti si apriranno, 
quando si manifesterà la Verità, 
finalmente sfolgorante, 
accanto alla Giustizia.